Riabilitazione neuropsicologica
La riabilitazione Neuropsicologica prevede, successivamente a una fase diagnostica (Valutazione Neuropsicologica), la progettazione e attuazione di un programma di riabilitazione, stimolazione o potenziamento cognitivo personalizzato.
La riabilitazione Neuropsicologica è indicata, quindi sia per coloro che vogliono prevenire e rallentare l'invecchiamento cerebrale, in assenza di una particolare patologia, sia per coloro che ha subito un'evento traumatico (trauma cranico), ictus, o è affetto da malattia di Alzheimer, malattia di Parkinson, sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica, per sostenere i deficit acquisiti con la patologia e potenziare i punti di forza. La riabilitazione Neuropsicologica si avvale di specifici programmi computerizzati e manuali per la stimolazione delle funzioni danneggiate, aiuta a sviluppare strategie che permettano di ridurre gli effetti del deficit aiuta il paziente gestire meglio la conduzione delle attività quotidiane.
La terapia con riabilitazione neuropsicologica consta di almeno due cicli annuali di 10 sedute. Tale frequenza e durata può variare a seconda dell'entità e dell'origine del danno neuropsicologico.
Ogni seduta dura circa 45 minuti, di norma con frequenza settimanale.
A volte nel contesto di un percorso riabilitativo potrebbe essere indicata una maggior durata delle singole sedute (ad esempio nel caso di gravi deficit cognitivi) oppure una diversa frequenza degli incontri.
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