top of page

Ipnosi.
La formazione di chi pratica l'ipnosi.

L'ipnotista o ipnoterapeuta è un soggetto laureato in psicologia o medicina e chirurgia e abilitato all'esercizio della professione (esame di stato) che in seguito ha frequentato una scuola di specializzazione in psicoterapia ad orientamento ipnotico, come la Scuola Europea di Psicoterapia Ipnotica dell'AMISI (Milano).

Dandelion Parachute Seed

Cos'è la psicoterapia ipnotica e come funziona.

La Psicoterapia Ipnotica è una psicoterapia breve, caratterizzata dal rapporto empatico del terapeuta con il paziente e dal linguaggio famigliare e comprensibile. Tale linguaggio analogico e metaforico è il mezzo tramite il quale il terapeuta può relazionarsi con la mente inconscia del paziente, dove sono depositate, come in un magazzino, le doti personali, le risorse, le potenzialità, le esperienze, le energie di ciascuno, che se impiegate in modo insufficiente o trascurate producono disagi, disturbi e malattie. Lo stato ipnotico, esaltando l’attività dell’emisfero emozionale e abbassando quella dell’emisfero razionale, sollecita e favorisce la partecipazione dell’inconscio nel processo di riequilibrio per il cambiamento del paziente. La Psicoterapia Ipnotica si contrappone all’Ipnosi classica mesmeriana, che si avvaleva di metodi suggestivi, diretti ed autoritari, basandosi sul concetto ericksoniano comunicazionale e sull'uso della metafora diretta all'inconscio. L’ipnotista guida il paziente sulla via, che da questi stesso è ritenuta la migliore per dirigersi verso il risultato della guarigione, senza particolare condotta direttiva, realizzando il concetto di alleanza terapeutica.

Foggy Pier

Psicoterapia Ipnotica e idee false.

Esistono alcuni luoghi comuni circa l’ipnosi, tra cui l’idea, tra le più diffuse, che la persona che si fa ipnotizzare diventi prima o poi succube dell’ipnotista. Tale idea, che deriva da quell'ipnosi che si vede in alcuni spettacoli, è falsa. L’ipnosi terapeutica ha lo scopo di curare il disagio della persona e non di renderla più fragile. Inoltre, sono spesso attribuiti all'ipnosi aspetti “magici”. La famosa frase “a me gli occhi” induce qualcuno a temere di essere sotto il controllo dell’ipnotizzatore e magari di essere costretto ad agire contro la propria volontà o rivelare segreti personali. L’ipnositerapia non cerca assolutamente nulla di tutto ciò, al contrario si propone la libertà psicologica del paziente e la capacità di fare scelte opportune e di mettere in atto le conseguenti decisioni. Un’ultima idea diffusa sull'ipnosi è la convinzione per cui con un comando dato in ipnosi, ad esempio “smettere di mangiare”, si possa risolvere il problema del paziente, ad esempio con problemi di peso. In realtà l’ipnositerapia agisce sulle cause del problema e non soltanto sul sintomo, promuovendo un risultato duraturo nel tempo e non solo temporaneo.

Le indicazioni.

L'ipnosi, strumento flessibile, viene utilizzato in situazioni sia di tipo medico che psicologico, senza dimenticare quello che è il campo del miglioramento delle prestazioni (atletiche, scolastiche ecc). Da sottolineare che i due ambiti medico e psicologico non sono da intendersi l'uno separato dall'altro, ma l'uno influenza l'altro e viceversa in un rapporto mente-corpo, che è alla base dell'essere umano in quanto tale, poiché non esiste un corpo senza senza testa e viceversa.

​

In ambito medico.

  • Terapia del dolore.

L'ipnosi è utilizzata in tutto il mondo per il trattamento del dolore, sia acuto che cronico, negli adulti e nei bambini.

Gli ambiti di applicazione vanno dal dolore cronico non oncologico (cefalea, lombalgia, fibromialgia, sindrome dell'arto fantasma, ustioni, ecc) a quello oncologico.

  • Disturbi gastroenterologici.

La terapia con ipnosi può alleviare i sintomi e aiutare la persona sofferente a comprendere i disagi psichici così spesso presenti in sottofondo, dei disturbi gastrointestinali di tipo funzionale, come ad esempio la sindrome del colon irritabile, la dispepsia e le epigastralgie di origine non cardiaca.

​​

  • Disturbi dermatologici.

Sono numerose le ricerche che riportano l'efficacia della psicoterapia ipnotica in alcuni disturbi dermatologici come la dermatite atopica, la psoriasi, la alopecia areata, le verruche, il prurito, ed altri. E' noto come lo stress rivesta una importanza notevole nelle patologie di tipo dermatologico.

  • Insonnia.

Il sonno è un momento essenziale nella vita delle persone. E' un periodo d rigenerazione, e la difficoltà a iniziare e mantenere il sonno, oppure un sonno non ristoratore, che si presenta per almeno tre volte a settimana, e che perdura nel tempo, ha ripercussioni negative sulle attività quotidiane, creando un disagio.

  • Preparazione al parto.

Le paure più grandi che alcune donne sperimentano sono in relazione al timore di non sapere cosa fare ed alla paura di perdere il controllo su quello che sta succedendo. Inoltre la gravidanza è un evento ad elevato impatto emotivo, il cui sereno svolgimento dipende da molteplici fattori, a cominciare da vissuti della mamma stessa, da quelli del futuro papà, dal contesto familiare, ecc.

L'insegnamento dell'autoipnosi consente alla donna di avere uno strumento tutto suo, che le consente di riappropriarsi in modo più sereno di quella che è e sarà una capacità presente in tutte le donne.​

  • Oncologia.

In campo oncologico l'ipnosi viene utilizzata sia nella preparazione del paziente chirurgico sia per il controllo degli effetti collaterali dei trattamenti farmacologici che delle problematiche psicologiche così spesso presenti in malattie a così alto impatto emotivo.

  • Disturbi neurologici.

La peculiarità della Psicoterapia Ipnotica di promuovere un riequilibrio psichico, tramite l’attivazione di uno scambio positivo tra mente e corpo crea l’indicazione per il trattamento di patologie organiche croniche (Malattia di Parkinson, Sclerosi multipla, Sclerosi laterale amiotrofica), dove questa interrelazione ha un effetto evidente sulla sintomatologia.

Alte indicazione dell'ipnosi in ambito medico.

  • Anestesiologia e chirurgia.

  • Odontoiatria.

  • Disturbi respiratori.

​

In ambito psicologico.

  • Disturbi d’ansia e dell’umore.

In letteratura sono riportati studi sull'efficacia della Psicoterapia Ipnotica in diverse patologie psichiche, in particolare nel disturbo d’ansia e dell’umore.

  • Disturbi del comportamento alimentare.

Inoltre, sempre in ambito psicologico, la psicoterapia ipnotica trova ottime applicazioni nei disturbi del comportamento alimentare. I disturbi del comportamento alimentare sono una serie di disturbi che comprendono al suo interno persone con abitudini alimentari che possono nuocere anche gravemente alla salute di chi ne è affetto, nonché condizionare in modo pesante le abitudini di vita sociale e lavorativa. Questi comportamenti spaziano da una smodata assunzione di cibo al digiuno e possono associarsi alla messa in atto di comportamenti tendenti ad esempio a favorire la emissione del cibo ingerito come nel caso del vomito autoindotto o la assunzione di preparati a scopo lassativo o ancora alla assunzione di diuretici. Le forme più diffuse, anoressia bulimia, possono essere viste come due estremi di uno stesso problema.

​

L’ipnosi e' molto utile anche nelle seguenti situazioni:

- Gestione dello stress.

- Potenziamento dell'autostima.

- Difficoltà relazionali.

- Rapporto inadeguato con il cibo (sovrappeso).

- Fumo.

- Onicofagia (mangiarsi le unghie)

- Enuresi.

- Tricotillomania, cleptomania, ecc.

La psicoterapia ipnotica è stata applicata con successo anche a fini sportivi, incrementando e velocizzando il processo di acquisizione di schemi motori funzionali fisiologici.

La seduta di ipnosi.

La prima seduta è dedicata a quegli opportuni e necessari preliminari che coprono il ruolo dell’approccio preparatorio nel rapporto terapeuta-paziente.
Prima di tutto si raccolgono notizie circa il motivo che ha condotto il paziente a richiedere l’aiuto di un terapeuta e circa i sintomi attuali che il paziente presenta, tramite un colloquio e, in alcuni casi, anche utilizzando test psicologici. Il terapeuta inizia, così, a costruire un quadro del vissuto del paziente e della sua storia clinica, anche raccogliendo informazioni circa i farmaci che assume, gli esami eseguiti, e naturalmente i precedenti trattamenti adottati.
Assieme a queste premesse viene spiegato al paziente che secondo la teoria Neo-Ericksoniana, esiste, nella sua mente inconscia, il modello di quello che desidera essere, il suo modo di vivere e il suo punto di equilibrio. L’educazione ipnotica è indispensabile per una comprensione corretta del metodo, e per dissipare eventuali dubbi e/o paure. Si giunge insieme al paziente alla formulazione di un obiettivo terapeutico, basato su aspettative realistiche.
Fin dalla prima seduta viene utilizzato il trattamento ipnotico, offrendo al paziente la possibilità di sperimentare in prima persona la semplicità di modificare lo stato della propria coscienza avviandosi all'ipnosi, utilizzando una verbalizzazione che induca uno stato di rilassamento generico.

Durata e frequenza del trattamento.

La terapia con ipnosi in molti casi consente di ottenere risultati più' rapidamente che con altri metodi terapeutici. In ragione del problema e del vissuto del paziente possono essere sufficienti anche solo 2 o 3 sedute, a volte anche una sola. In altri casi, ove vi siano problematiche insorte da molto tempo e molteplici gli aspetti su cui la terapia debba soffermarsi, possono essere consigliabili periodi di alcuni mesi, a volte anche di un anno. 

Ogni seduta dura circa 50 minuti, di norma con frequenza settimanale.

A volte nel contesto di un percorso terapeutico potrebbe essere indicata una maggior durata delle singole sedute (ad esempio nel caso di gravi traumi psicologici) oppure una diversa frequenza degli incontri. 

©2018 by Aurora Colombo. Proudly created with Wix.com

bottom of page